Cos'è il web marketing? In poche parole potremmo definirlo come il marketing tradizionale applicato ai canali web. Non solo, semplice, pubblicità su Internet dunque.
Il web marketing è la capacità di sfruttare i canali online per far crescere un business, vendere i propri prodotti/servizi, attraverso un processo ben preciso che parte da un’attenta analisi del mercato e si conclude con il monitoraggio dei risultati.
Il vantaggio del web marketing, rispetto a quello tradizionale, è nella sua misurabilità ; nella possibilità di monitorare in maniera costante e in tempo reale i risultati di ogni azione, per ottimizzare la strategia e massimizzare il guadagno.
Ma per raggiungere l’obiettivo ci sono 4 fasi imprescindibili che non possono essere trascurate:
La fase analitica è una delle più importanti nel web marketing, quella in cui vengono raccolte e studiate le informazioni di tutte le parti in gioco.
Partiamo dall'attore principale: il brand. Iniziamo a conoscere la sua storia e la sua offerta, ad analizzare tutti i punti di forza e di debolezza; quale strategia è stata messa in atto fino a quel momento e quali obiettivi ha permesso di raggiungere.
Si passa poi allo studio del mercato, un’altra componente da non sottovalutare per delineare una strategia di successo. Analizzare il mercato vuol dire capire cosa offre in termini di opportunità ma, soprattutto, quali sono i rischi a cui si potrebbe andare incontro.
Per ultimo, non perché meno importante, occorre imparare a conoscere i competitor: chi sono, cosa offrono e come si muovono nelle loro strategie di promozione. Per cogliere il meglio dai loro successi e non cadere negli stessi sbagli.
Completata la fase di analisi, bisogna passare a quella strategica. Ma cosa significa pianificare una strategia? Fissare gli obiettivi e predisporre i mezzi e le risorse necessari per raggiungerli.
Qualunque sia l’obiettivo che si vuole raggiungere - dalla fidelizzazione all'acquisizione di nuovi clienti - è importante identificare al meglio il target di riferimento.
Per chi voglio essere importante? La capacità di delineare un profilo preciso - definendolo in tutte le sue sfumature, dalle abitudini di ricerca a quelle di acquisto, dai suoi bisogni ai suoi desideri - è fondamentale per ottimizzare al meglio la comunicazione e diffonderla in maniera mirata senza correre il rischio di sprecare preziose risorse.
Dopo aver analizzato il contesto di riferimento e pianificato la strategia, il passo successivo è quello di mettere in pratica quanto progettato attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione.
Ma quali sono gli strumenti operativi adottati in una strategia di web marketing?
Come abbiamo detto in precedenza, il vantaggio principale del web marketing - rispetto a quello tradizionale - è nella sua misurabilità , nella possibilità di monitorare e misurare i risultati in tempo reale.
Quante visite ha ricevuto il sito web, quante conversioni ha generato la landing page?
I social media sono capaci di coinvolgere il target?
Quanto ha inciso il banner pubblicitario sulle vendite?
I contenuti del blog stanno contribuendo a migliorare il mio posizionamento sui motori di ricerca? Inutile dire quanto siano preziosi questi dati.
I vari report giornalieri, settimanali, mensili, ci permettono di correggere e migliorare in corsa la strategia iniziale, ottimizzando al massimo le risorse a disposizione. Perché durante tutto il percorso l’obiettivo rimane sempre lo stesso: trovare nuovi clienti per far crescere il nostro il nostro business!
Avete mai sentito parlare di UX (User Experience)? Quante volte navigando tra le pagine dei siti web avete imprecato per un percorso troppo lungo e macchinoso di un’operazione che poteva essere semplice e immediata, finendo per rinunciare e addirittura spegnere il pc. Quante volte vi siete persi nel labirinto di un sito web mentre stavate cercando qualcosa, senza riuscire ad andare avanti o tornare indietro. E magari avete pensato che la colpa fosse vostra, della vostra poca confidenza con gli strumenti informatici.
Oggi parliamo di social. Oggi parliamo di Twitter. Sì, perché non ci sono solo i siti web, le campagne di advertising e la SEO ad influenzare il successo di un’azienda sul web. Terreno fertile si trova anche nei social network, lì dove milioni di utenti circolano e sostano durante la giornata il più delle volte per svago. Ed è proprio lì che è possibile intercettare i bisogni dei consumatori 2.0, quelli dal web facile che ormai hanno abbandonato l’idea di prendere l’auto e fare un giro in negozio per guardare negli occhi il commesso dispensatore di buoni consigli.
Lo abbiamo detto tante volte, il web è uno strumento capace di allargare gli orizzonti di ogni tipo di business se fatto nel modo corretto e se sei un imprenditore che vuole emergere, espandersi e consolidare la sua posizione, non puoi ignorarlo perché oltre a non guadagnare… perdi!
Partiamo subito dall'inizio, partiamo con il dire cos'è una landing page. Una landing page è una pagina web, letteralmente pagina di atterraggio, progettata per rispondere in modo efficace ai bisogni di un target.
Il mondo dei social network non è solo svago, pettegolezzo e condivisione virale. Se usati in una corretta strategia di social marketing, per la tua azienda possono diventare terreno fertile di nuove opportunità .
Hai mai sentito parlare di parole chiave? Sono le più famose, in inglese, Keywords… e non sono altro che le parole che digitiamo su Google quando vogliamo trovare delle risposte alle nostre domande, informazioni su un determinato argomento o prodotto/servizio.
Oggi parliamo di Brand Awereness una parolina che fa parte del dizionario di base della lingua del web marketing e che è altrettanto importante quanto le più comuni SEO, Google Adwords, Social Media, User Experience e User Design.
Hai presente il passaparola? Non il giochino ma il diffondersi dello stato di soddisfazione, o insoddisfazione, di una certa esperienza sotto forma di consiglio… Ecco, quando pensi alla brand reputation pensa al passaparola.
C’è chi non lo prende in considerazione e chi, invece, ne approfitta ogni 3x2. Ci sono anche quelli che lo usano nel modo giusto, strategico, perché ne hanno capito perfettamente la funzione. Stiamo parlando dell’hashtag, la famosa etichetta che fino a poco tempo fa spopolava solo tra gli utenti di Twitter…
Sono ormai lontani i tempi in cui il ragioniere era costretto, carta e penna alla mano, ad aprire e chiudere mastrini contabili per la partita doppia; a protocollare preventivi, ordini e fatture su registri cartacei; a catalogare clienti e fornitori in pesanti faldoni.
Quant'è importante avere un sito web aziendale al giorno d’oggi lo sappiamo già . E se fai parte della piccolissima percentuale che ancora non lo sa – o finge di non saperlo - bastano poche parole per riassumere il concetto: tu non esisti, la tua azienda non esiste. Sul web, ovvio… ma oggi, nel 2018, il web è la piazza principale del mercato.
Molte volte sentiamo parlare - in modo errato - di SEO e SEM, come se l’uno escludesse l’altro. E invece no, perché la SEO non è altro che una delle attività della SEM.
Abbiamo già dato una definizione di e-mail marketing e spiegato a grandi linee quali sono gli step principali per integrarla in una strategia di web marketing di successo. Ora passiamo ai vantaggi che questo strumento porta con sé.
Sentiamo parlare di SEO - Search Engine Optimization - ovunque, della sua importanza nelle strategie di web marketing di un’azienda che mira a farsi spazio nel mercato del web; sappiamo che consiste nell'ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca, uno su tutti Google… ma come si fa la SEO?
Attenzione, chiariamo subito una cosa. Non basta mettersi davanti al pc e iniziare a mandare e-mail alla cieca con contenuti promozionali.
Cos'è il web marketing? In poche parole potremmo definirlo come il marketing tradizionale applicato ai canali web. Non solo, semplice, pubblicità su Internet dunque.