Abbiamo già dato una definizione di e-mail marketing e spiegato a grandi linee quali sono gli step principali per integrarla in una strategia di web marketing di successo. Ora passiamo ai vantaggi che questo strumento porta con sé.
Per essere brevi: ti permette di raggiungere un gran numero di utenti ad un costo molto contenuto, aumentando allo stesso tempo la tua la tua brand awereness attraverso contenuti personalizzati e di qualità.
Se vuoi andare nel dettaglio, continua a leggere.
Pensa a quanto tempo ti porta via stampare e imbustare anche solo un centinaio di lettere, quanto ti costa in termini di spese postali e quanti giorni occorrono perché il tuo messaggio arrivi a destinazione.
Con l’email marketing tutto questo si annulla. Perché puoi inviare il tuo messaggio in una frazione di secondo a un numero indefinito di persone – h24 per 7 giorni su 7 - a costo quasi zero e con la certezza che arriverà a destinazione pochi secondi dopo aver schiacciato il tasto invia.
Iniziamo con una citazione di Dan Jak che basterebbe a rendere l’idea in modo prefetto: “La personalizzazione non è una questione di nome e cognome. È una questione di contenuti rilevanti”.
In ogni strategia, che sia di web marketing o meno, quando parliamo di target non lo facciamo per far vedere quanto sono professionali e competenti. Lo studio del target è uno delle variabili più importanti per raggiungere i nostri obiettivi, se non il più importante in assoluto.
Pensateci, qual è l’utilità di una mail informativa – o di una qualsiasi pubblicità – sulle nuove tendenze primavera/estate degli smalti per unghie ad una lista di uomini? O una newsletter dedicata alle catene da neve per auto a un ragazzino senza patente che abita circondato dal mare? Nessuna, anzi tutt'altro. Vi fa apparire poco seri e attenti a quelli che possono essere i suoi interessi.
L’email marketing ti consente di creare delle liste ben targettizzate in base al sesso, all'età, agli interessi… e di indirizzare dei contenuti creati ad hoc solo alle categorie di persone a cui il tuo prodotto/servizio/informazione può risultare interessante e di valore.
È scontato che l’e-mail marketing si avvalga di una piattaforma per l’invio dei messaggi. Impensabile farlo con il solo Outlook o con il semplice provider di posta elettronica. Ed è proprio l’utilizzo di queste piattaforme che ti consentono di conoscere al meglio i tuoi destinatari e monitorare i risultati.
Dal tasso di apertura delle e-mail ai click sui link, dai tempi di lettura alle condivisioni. Tutto tracciato per studiare in corsa l’andamento delle tue scelte strategiche e cambiarle se dovesse essere necessario.
Cosa rende un marchio più riconoscibile, popolare e intramontabile? La sua immagine, unita alla sua capacità di rispondere in modo adeguato all'esigenza o a un bisogno di un determinato target.
L’attività di e-mail marketing, se fatta nel modo giusto, ti permette di fidelizzare i tuoi clienti e stringere con loro dei legami di “appartenenza”, a tutto vantaggio della tua brand awareness.
Pensa a tutta la pubblicità tradizionale, massiva e dispersiva che trovi ovunque. Ma anche alla sola corrispondenza privata. Carta su carta, senza contare tutto il resto. Lo avrai fatto anche tu... e magari nel tuo sito web sottolinei l’anima green della tua azienda, dei tuoi prodotti biologici e a km 0.
L’email marketing è una soluzione eco friendly che - unita a tutti gli altri vantaggi - può farti risparmiare davvero tanto! In ogni settore.
Beh, ti sembra poco o è giunta l’ora di pensare a una strategia di web marketing per la tua azienda che punti anche su un’attività di e-mail profilate e di qualità?!
Avete mai sentito parlare di UX (User Experience)? Quante volte navigando tra le pagine dei siti web avete imprecato per un percorso troppo lungo e macchinoso di un’operazione che poteva essere semplice e immediata, finendo per rinunciare e addirittura spegnere il pc. Quante volte vi siete persi nel labirinto di un sito web mentre stavate cercando qualcosa, senza riuscire ad andare avanti o tornare indietro. E magari avete pensato che la colpa fosse vostra, della vostra poca confidenza con gli strumenti informatici.
Oggi parliamo di social. Oggi parliamo di Twitter. Sì, perché non ci sono solo i siti web, le campagne di advertising e la SEO ad influenzare il successo di un’azienda sul web. Terreno fertile si trova anche nei social network, lì dove milioni di utenti circolano e sostano durante la giornata il più delle volte per svago. Ed è proprio lì che è possibile intercettare i bisogni dei consumatori 2.0, quelli dal web facile che ormai hanno abbandonato l’idea di prendere l’auto e fare un giro in negozio per guardare negli occhi il commesso dispensatore di buoni consigli.
Lo abbiamo detto tante volte, il web è uno strumento capace di allargare gli orizzonti di ogni tipo di business se fatto nel modo corretto e se sei un imprenditore che vuole emergere, espandersi e consolidare la sua posizione, non puoi ignorarlo perché oltre a non guadagnare… perdi!
Partiamo subito dall'inizio, partiamo con il dire cos'è una landing page. Una landing page è una pagina web, letteralmente pagina di atterraggio, progettata per rispondere in modo efficace ai bisogni di un target.
Il mondo dei social network non è solo svago, pettegolezzo e condivisione virale. Se usati in una corretta strategia di social marketing, per la tua azienda possono diventare terreno fertile di nuove opportunità.
Hai mai sentito parlare di parole chiave? Sono le più famose, in inglese, Keywords… e non sono altro che le parole che digitiamo su Google quando vogliamo trovare delle risposte alle nostre domande, informazioni su un determinato argomento o prodotto/servizio.
Oggi parliamo di Brand Awereness una parolina che fa parte del dizionario di base della lingua del web marketing e che è altrettanto importante quanto le più comuni SEO, Google Adwords, Social Media, User Experience e User Design.
Hai presente il passaparola? Non il giochino ma il diffondersi dello stato di soddisfazione, o insoddisfazione, di una certa esperienza sotto forma di consiglio… Ecco, quando pensi alla brand reputation pensa al passaparola.
C’è chi non lo prende in considerazione e chi, invece, ne approfitta ogni 3x2. Ci sono anche quelli che lo usano nel modo giusto, strategico, perché ne hanno capito perfettamente la funzione. Stiamo parlando dell’hashtag, la famosa etichetta che fino a poco tempo fa spopolava solo tra gli utenti di Twitter…
Sono ormai lontani i tempi in cui il ragioniere era costretto, carta e penna alla mano, ad aprire e chiudere mastrini contabili per la partita doppia; a protocollare preventivi, ordini e fatture su registri cartacei; a catalogare clienti e fornitori in pesanti faldoni.
Quant'è importante avere un sito web aziendale al giorno d’oggi lo sappiamo già. E se fai parte della piccolissima percentuale che ancora non lo sa – o finge di non saperlo - bastano poche parole per riassumere il concetto: tu non esisti, la tua azienda non esiste. Sul web, ovvio… ma oggi, nel 2018, il web è la piazza principale del mercato.
Molte volte sentiamo parlare - in modo errato - di SEO e SEM, come se l’uno escludesse l’altro. E invece no, perché la SEO non è altro che una delle attività della SEM.
Abbiamo già dato una definizione di e-mail marketing e spiegato a grandi linee quali sono gli step principali per integrarla in una strategia di web marketing di successo. Ora passiamo ai vantaggi che questo strumento porta con sé.
Sentiamo parlare di SEO - Search Engine Optimization - ovunque, della sua importanza nelle strategie di web marketing di un’azienda che mira a farsi spazio nel mercato del web; sappiamo che consiste nell'ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca, uno su tutti Google… ma come si fa la SEO?
Attenzione, chiariamo subito una cosa. Non basta mettersi davanti al pc e iniziare a mandare e-mail alla cieca con contenuti promozionali.
Cos'è il web marketing? In poche parole potremmo definirlo come il marketing tradizionale applicato ai canali web. Non solo, semplice, pubblicità su Internet dunque.