Il mondo dei social network non è solo svago, pettegolezzo e condivisione virale. Se usati in una corretta strategia di social marketing, per la tua azienda possono diventare terreno fertile di nuove opportunità .
Il nodo della matassa è tutto lì: saper comunicare nel modo giusto – scegliendo i canali e curando i contenuti – per aumentare la reputazione del tuo brand.
Negli ultimi anni il numero di utenti presenti sui social network ha toccato cifre vertiginose: Facebook conta circa 2 miliardi di utenti attivi al mese, Instagram oltre 600 milioni, Twitter poco più di 300 milioni mentre Pinterest e Linkedin – comunque in crescita - si aggirano intorno ai 100 milioni. Una presenza importante e costante che usa i canali social anche per entrare in contatto con le aziende, i suoi servizi e i suoi prodotti.
Perché? Semplice: è il modo più veloce e immediato, per capire non solo il modus operandi dell’azienda e le attenzioni che riserva verso suoi clienti ma anche, e soprattutto, il grado di soddisfazione degli stessi. La cosiddetta riprova sociale, ovvero la testimonianza e la condivisione della "tua" esperienza con un determinato prodotto servizio. Potremmo definirlo come il passaparola del web, con la sola differenza che il classico è in grado di raggiungere un certo numero di persone in un tempo medio lungo, la versione 2.0 raddoppia in maniera esponenziale il numero di destinatari in pochi secondi.
I social network sono uno strumento potentissimo ma, se non utilizzato nel modo appropriato, può rivelarsi un’arma a doppio taglio! Guai a improvvisare, dunque. La tua azienda non può permettersi passi falsi nel mondo del social marketing.
Lo abbiamo già detto: i social network sono fonte di innumerevoli opportunità se programmati nel modo giusto. Ma quali sono i vantaggi concreti di una strategia di social media?
Se hai un’attività e non la porti online non esisti. E se non sei sui social sei poco attento alle dinamiche del mercato.
Con una strategia di social media marketing puoi aumentare la tua visibilità e raggiungere un numero di potenziali clienti in continua crescita. Se lo fai nel modo giusto puoi aumentare in modo considerevole la tua reputazione, creando un rapporto di fiducia con i tuoi clienti.
Una buona ottimizzazione SEO del tuo sito passa anche dai canali social. La condivisione degli articoli del tuo blog, come di altri contenuti interessanti, può aiutarti a portare traffico prezioso alle tue pagine web per farti scalare le classifiche della SERP.
I social sono come la piazza del mercato, il luogo dove domanda e offerta si incontrano. I social ti permettono di intercettare i bisogni del tuo target e capire come viene percepito un prodotto/servizio. Per tarare al meglio la tua strategia e non cadere in errori banali.
I social media sono dei veicoli di comunicazione a basso costo, ma per questo meno efficaci di altri. Potenzialmente, al pari dell’email marketing, sono tra gli strumenti meno costosi ma più efficaci in una strategia di web marketing. Il segreto sta nel mantenere un certo standard di qualità !
Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Linkedin, Google+, Youtube sono canali di comunicazione differenti, con caratteristi proprie e target profilati. Non basta tirare i dati, bisogna studiare e capire quale social network può fare al caso tuo per pianificare una campagna di comunicazione efficace.
Avete mai sentito parlare di UX (User Experience)? Quante volte navigando tra le pagine dei siti web avete imprecato per un percorso troppo lungo e macchinoso di un’operazione che poteva essere semplice e immediata, finendo per rinunciare e addirittura spegnere il pc. Quante volte vi siete persi nel labirinto di un sito web mentre stavate cercando qualcosa, senza riuscire ad andare avanti o tornare indietro. E magari avete pensato che la colpa fosse vostra, della vostra poca confidenza con gli strumenti informatici.
Oggi parliamo di social. Oggi parliamo di Twitter. Sì, perché non ci sono solo i siti web, le campagne di advertising e la SEO ad influenzare il successo di un’azienda sul web. Terreno fertile si trova anche nei social network, lì dove milioni di utenti circolano e sostano durante la giornata il più delle volte per svago. Ed è proprio lì che è possibile intercettare i bisogni dei consumatori 2.0, quelli dal web facile che ormai hanno abbandonato l’idea di prendere l’auto e fare un giro in negozio per guardare negli occhi il commesso dispensatore di buoni consigli.
Lo abbiamo detto tante volte, il web è uno strumento capace di allargare gli orizzonti di ogni tipo di business se fatto nel modo corretto e se sei un imprenditore che vuole emergere, espandersi e consolidare la sua posizione, non puoi ignorarlo perché oltre a non guadagnare… perdi!
Partiamo subito dall'inizio, partiamo con il dire cos'è una landing page. Una landing page è una pagina web, letteralmente pagina di atterraggio, progettata per rispondere in modo efficace ai bisogni di un target.
Il mondo dei social network non è solo svago, pettegolezzo e condivisione virale. Se usati in una corretta strategia di social marketing, per la tua azienda possono diventare terreno fertile di nuove opportunità .
Hai mai sentito parlare di parole chiave? Sono le più famose, in inglese, Keywords… e non sono altro che le parole che digitiamo su Google quando vogliamo trovare delle risposte alle nostre domande, informazioni su un determinato argomento o prodotto/servizio.
Oggi parliamo di Brand Awereness una parolina che fa parte del dizionario di base della lingua del web marketing e che è altrettanto importante quanto le più comuni SEO, Google Adwords, Social Media, User Experience e User Design.
Hai presente il passaparola? Non il giochino ma il diffondersi dello stato di soddisfazione, o insoddisfazione, di una certa esperienza sotto forma di consiglio… Ecco, quando pensi alla brand reputation pensa al passaparola.
C’è chi non lo prende in considerazione e chi, invece, ne approfitta ogni 3x2. Ci sono anche quelli che lo usano nel modo giusto, strategico, perché ne hanno capito perfettamente la funzione. Stiamo parlando dell’hashtag, la famosa etichetta che fino a poco tempo fa spopolava solo tra gli utenti di Twitter…
Sono ormai lontani i tempi in cui il ragioniere era costretto, carta e penna alla mano, ad aprire e chiudere mastrini contabili per la partita doppia; a protocollare preventivi, ordini e fatture su registri cartacei; a catalogare clienti e fornitori in pesanti faldoni.
Quant'è importante avere un sito web aziendale al giorno d’oggi lo sappiamo già . E se fai parte della piccolissima percentuale che ancora non lo sa – o finge di non saperlo - bastano poche parole per riassumere il concetto: tu non esisti, la tua azienda non esiste. Sul web, ovvio… ma oggi, nel 2018, il web è la piazza principale del mercato.
Molte volte sentiamo parlare - in modo errato - di SEO e SEM, come se l’uno escludesse l’altro. E invece no, perché la SEO non è altro che una delle attività della SEM.
Abbiamo già dato una definizione di e-mail marketing e spiegato a grandi linee quali sono gli step principali per integrarla in una strategia di web marketing di successo. Ora passiamo ai vantaggi che questo strumento porta con sé.
Sentiamo parlare di SEO - Search Engine Optimization - ovunque, della sua importanza nelle strategie di web marketing di un’azienda che mira a farsi spazio nel mercato del web; sappiamo che consiste nell'ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca, uno su tutti Google… ma come si fa la SEO?
Attenzione, chiariamo subito una cosa. Non basta mettersi davanti al pc e iniziare a mandare e-mail alla cieca con contenuti promozionali.
Cos'è il web marketing? In poche parole potremmo definirlo come il marketing tradizionale applicato ai canali web. Non solo, semplice, pubblicità su Internet dunque.